• Pubblicata il 04/04/2017
• Autore: Angela
• Categoria: Racconti erotici prima volta

La MIA prima volta - Lombardia Trasgressiva

Avevo 18 anni, era una calda estate nel paesino dove trascorrevo le vacanze, spesso veniva anche Alessandro, un amico con il quale c'era una reciproca attrazione, ma quel anno mi ero perdutamente innamorata di Libero, un bel ragazzo alto, moro, abbronzato con gli addominali scolpiti senza però essere eccessivamente palestrato. Il suo nome lo rappresentava perfettamente, girava per il paesino con il suo motorino alternando spiaggia, lavoro e squadra di calcio. Spesso ci trovavamo in macchina a limonare e lui mi insegnava dove mettere le mani, ero completamente inesperta. I miei amici però mi avevano messo in guardia su di lui, non devo fidarmi e dargliela perchè lo avrebbe raccontato a tutti... Arrivò l'ultimo giorno di vacanza, purtroppo dovevo tornare in città, allora ci incontrammo vicino al faro per salutarci, dopo promesse su promesse di rimanere insieme anche durante l'inverno, iniziammo a baciarci e lui impaziente mi abbassò i pantaloni e massaggiò la mia fica, stimolando sapientemente il clitoride, io stavo davvero impazzendo... dopodichè infilò un dito nel mio vergine buchetto e poi due, nel frattempo si era slacciato i pantaloni e mi aveva messo in mano il suo enorme pene che accarezzai e stimolai per bene...però l'avvertimento dei miei amici mi risuonava nella testa e con grande fatica gli impedii di penetrarmi e lo feci venire con le mani. Durante l'inverno continuammo a sentirci sempre meno ma ero giovane e ingenua e le promesse di ogni telefonata per me erano sufficienti... Finchè non mi arrivo notizia dagli amici che lui aveva iniziato a frequentare un'altra ragazza Che tristezza, non potevo crederci.. e oltre al danno anche la beffa, aveva raccontato a tutti che mi aveva scopato vicino al faro!
Arrivarono le vacanze di Natale e convinsi i miei genitori ad andare al paesino, incontrai Libero ma feci finta di non sapere niente, ero troppo presa da lui... La notte di Natale andai in discoteca con le mie amiche e lo incontrai, lui mi propose di andare a parlare e finimmo in macchina a limonare finchè lui si bloccò e mi confessò tutto, assicurandomi però che io sarei stata nel suo cuore... Ormai non credevo più alle sue bugie ma accettai di frequentarci con "amanti" ogni tanto.
La sera dopo mi tirai come non mai e andai alla discoteca dove sapevo di trovarlo, rifiutando l'invito del mio amico Alessandro ad andare in un'altra discoteca con lui, solo che Libero era li con lei! E quando mi vide andò via... In quel momento capii che non poteva più esserci nulla tra di noi. Presa dallo sconforto chiamai Alessandro che mi venne a prendere e andammo nel locale che aveva proposto...Iniziammo a bere e a ballare, mi sentivo a mio agio con lui e l'attrazione tra noi si stava riaccendendo al punto che volevamo baciarci solo che nessuno doveva sapere di noi, lui aveva una ragazza storica e ovviamente i miei amici non lo avevano molto in simpatia. Nel caos della discoteca mi infilò la mano sotto la gonna e toccandomi la fica mi stava facendo dimenticare la delusione appena passata. Decidemmo allora di andare via e ci imbucammo nello stadio li vicino.. era Dicembre, faceva freddo ma in quel momento non mi interessava di nulla, volevo solo la mia ripicca. Alessandro mi spogliò e iniziò a toccarmi il seno, intanto si tirò giù i pantaloni ed estrasse il suo cazzo duro che iniziai a stimolare e leccare, lo strusciai in mezzo ai seni e gli feci una fantastica spagnola, lo succhiai di nuovo finchè non mi sborrò in bocca, era la prima volta che sentivo il sapore dello sperma e leccai fino all'ultima goccia, dopodichè mi distese sui freddi gradoni e mi penetrò pian piano inizialmente, sempre più decisamente in seguito fino a lacerare la mia verginità. Stavo godendo così tanto che il dolore fu impercettibile. Mi scopò a lungo, non raggiunsi l'orgasmo ma sicuramente fu una prima volta da ricordare. Da allora quando ci incontriamo nel paesino usciamo sempre almeno una volta per scopare.

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